Osservatorio di fotografia tra Marche e Romagna

Sabato 6 febbraio 2016 alle ore 17.30 nascerà a Cattolica un nuovo spazio istituzionale dedicato alla pratica e allo studio della fotografia; tre mesi circa all’anno nella Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica in via Pascoli n. 21, si faranno iniziative espositive dedicate a fotografi che gravitano tra Marche a Romagna, per cercare di interpretare, comprendere ed avere ispirazione da due grandi poetiche visive assolutamente diverse che nel novecento hanno caratterizzato la fotografia italiana nelle Marche ed in Emilia Romagna, con le immagini accese di bianchi-neri e grigi infiniti della scuola marchigiana di Cavalli, Ferroni, Giacomelli, in contrasto con i colori poetici e i tagli concettuali della scuola emiliano-romagnola di Ghirri, Guidi e Barbieri.

Un progetto culturale che si è sviluppato attraverso la collaborazione ed un lavoro proficuo e costante che negli ultimi anni c’è stato tra l’assessorato alla cultura del Comune di Cattolica e l’associazione culturale Centrale Fotografia di Fano, ed il loro progetto Scuola di Paesaggio – Roberto Signorini.

Due corsi di fotografia nel territorio che Centrale Fotografia ha realizzato a Cattolica, di cui l’ultimo è sbarcato fino alla Repubblica di San Marino, hanno contribuito a fare di questa città romagnola che confina con le Marche, un luogo d’elezione per riflettere sulla fotografia e per realizzare nuove prospettive.

L’osservatorio s’inaugurerà con la presentazione del logo ufficiale ideato da Michele Balducci e Alberto Masini, del relativo protocollo d’intesa e con l’apertura della mostra “Fotogrammi 2003-2015” di Paolo Talevi, dove sono ospitate anche le sculture dell’artista Sandro Rivelli ed i testi dello storico dell’arte Claudio Cesarini, a cura di Marcello Sparaventi presidente di Centrale Fotografia.

Per l’occasione verrà quindi esposta la serie completa “Fotogrammi 2003-2015” del fotografo Paolo Talevi (Fano, 1947), iniziata nel 2003 con la pubblicazione a cadenza mensile di una piccola stampa fotografica montata su cartoncino, a tiratura limitata e numerata. Le fotografie così realizzate, nel tempo hanno acquisito una impronta autobiografica, fanno parte della raccolta “Fotogrammi”, ormai giunta alla settima edizione. Paolo Talevi è uno dei più significati artisti di Fano che per la prima volta espone fuori dalla sua città, attivo fin dagli anni settanta, esordisce con il libro “Piazza delle erbe” (Nuove Carte 1977) dedicato al duro lavoro delle ortolane al mercato delle verdure, poi pubblicherà altri libri fotografici dedicati alla sua città: “Noi che siamo uomini ancora gustosi” (1978) sul trascorrere del tempo in un club di anziani, “Proibito entrare” (1979) sul Teatro della Fortuna allora ancora chiuso per i danni della guerra, e “A sera una schiera di netturbini ramazza il viale” (1980) sul Carnevale di Fano, sempre curati da edizioni Nuove Carte di Giordano Perelli e realizzati con la collaborazione dello scrittore Marco Ferri.

Al pubblico romagnolo, verranno presentate anche delle sorprendenti sculture lignee dell’artista Sandro Rivelli (Fano 1949), allievo del maestro Pericle Fazzini e con una formazione artistica all’Accademia di Belle Arti di Roma. Da segnalare l’intervento critico che aprirà l’evento, dello storico dell’arte e artista Claudio Cesarini, sicuramente uno dei protagonisti nel campo della ricerca artistica marchigiana più acuti e rigorosi. La mostra resterà aperta fino al 28 febbraio 2016, nei giorni di venerdì, sabato, domenica dalle 16 alle 19, e con l’ngresso libero.

Cartolina mostra foto 2016.pdf

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